E’ trascorso il 75° dalla morte di don Francesco Venturelli, senza che si sia posto un segno concreto e duraturo di memoria (cippo sul vialetto del delitto, lapide o traslazione dei resti in luogo degno, o altro), senza che si sia costituito un gruppo di studio o incaricato un esperto per la raccolta e la sistemazione di scritti e testimonianze su questo straordinario imitatore di Cristo.
Campo di Fossoli – Perché non solo deportazione
Per una visita al Campo di Fossoli che non sia esperienza solo di dolore
Papa Francesco e la guerra in Ucraina
esercitare un potere, ma quando è medicina che contribuisce a guarire le tante malattie presenti nella società e riesce ad essere un segno che rivela agli occhi miopi del nostro mondo il vero destino dell’uomo.