“Particella incandescente” la definisce lo Zingarelli. Nasce da un fuoco, ma muore subito se non si trasforma in un altro fuoco. ”Scintilla”, il nostro luogo di dialogo intende sprigionarsi dall’Evangelii Gaudium di Francesco – che è il suo documento programmatico – e propagarsi alla nostra realtà locale. E’ un sogno che potrebbe anche svanire, ma vale la pena di cominciare.
Perché partire da EG e i suoi due messaggi fondamentali della misericordia e della sinodalità? Perché il papa lo ha ribadito a Carpi e soprattutto lo ha solennemente affidato a tutta la Chiesa italiana al Convegno ecclesiale nazionale di Firenze il 10 novembre 2015.
“ Mi piace una Chiesa italiana inquieta, sempre più vicina agli abbandonati, ai dimenticati, agli imperfetti. Desidero una Chiesa lieta con il volto di mamma, che comprende, accompagna, accarezza. Sognate anche voi questa chiesa, credete in essa, innovate con libertà. L’umanesimo cristiano che siete chiamati a vivere afferma radicalmente la dignità di ogni persona come figlio di Dio, stabilisce tra ogni essere umano una fondamentale fraternità, insegna a comprendere il lavoro, ad abitare il creato come casa comune, fornisce ragioni per l’allegria e l’umorismo, anche nel mezzo di una vita tante volte molto dura.
Sebbene non tocchi a me dire come realizzare oggi questo sogno, permettetemi di solo di lasciarvi un’indicazione per i prossimi anni: in ogni comunità, in ogni parrocchia e istituzione, in ogni diocesi e circoscrizione, in ogni regione, cercate di avviare, in modo sinodale, un approfondimento della Evangelii Gaudium, per trarre da essa criteri pratici e per attuare le sue disposizioni, specialmente sulle tre o quattro priorità che avrete individuato in questo convegno.”
Che sia ancora un compito su cui impegnarsi lo ha detto il 12 settembre scorso al clero di Bologna il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana. “Nella Chiesa italiana si registrano ancora troppe chiusure alle indicazioni di papa Francesco. Per ben due volte, quando sono andato a trovarlo per vari motivi, il papa mi ha sempre posto questa domanda: ma la Evangelii Gaudium sta entrando nella Chiesa italiana? Una domanda imbarazzante. Una volta gli ho risposto: un pochino…E lui: Anch’io ho questa impressione. Io non ho chiesto qualche rinnovamento della pastorale, io ho chiesto una conversione pastorale”
Siamo un gruppo di amici che accolgono l’invito del papa con uno sguardo alla nostra realtà diocesana di Carpi. Pensiamo di avviarci per una buona via e trovarvi degli amici.