Il laboratorio di Amoris Laetitia

Amoris Laetitia

Occasione da non sprecare

A cinque anni dalla pubblicazione dell’Esortazione rivolta alle famiglie (19 marzo 2016), frutto del lavoro di due sinodi tenutisi nel 2014 e nel 2015, papa Francesco chiede una verifica sulla sua attuazione nelle diocesi. L’anno della famiglia sarà inaugurato il 19 marzo 2021, ma fin da ora il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita ha indicato le iniziative che si svolgeranno nei prossimi mesi. Già nelle settimane scorse infatti tutte le Conferenze episcopali sono state sollecitate a redigere un questionario mirato a fare il punto sull’attuazione dell’Esortazione: sui cambiamenti avvenuti a livello locale, sulle iniziative promosse, sulle risposte delle famiglie. Su questi documenti pervenuti si aprirà ufficialmente il Forum, dal 9 al 12 giugno 2021 “ A che punto siamo con Amoris Laetitia? Strategie per l’’applicazione dell’Esortazione Apostolica di papa Francesco”.

Secondo il direttore dell’ufficio della CEI, la Conferenza episcopale italiana, in Italia sono già state attuate iniziative interessanti, accompagnate da qualche difficoltà, determinata dai cambiamenti in atto. Rispetto ai Corsi di preparazione al matrimonio, ad esempio,  non ci si trova più dinnanzi a un gruppo omogeneo, ma la richiesta di sposarsi in chiesa proviene da conviventi o coppie con figli e,  per questo, la pastorale deve essere adeguata alle situazioni. Gli stessi operatori inoltre non possono solo possedere conoscenze generiche ma devono prendere atto di contesti nuovi, complessi, in cui coesistono famiglie tradizionali, separati, divorziati e famiglie con un solo genitore. Già nell’Amoris Laetitia era stata sottolineata la necessità di un aggiornamento: “ Questi apporti non sono unicamente convinzioni dottrinali, e nemmeno  possono ridursi alle preziose risorse spirituali che sempre offre la Chiesa, ma devono anche essere percorsi pratici, consigli ben incarnati, strategie prese dall’esperienza, orientamenti psicologici”. In questo anno di riflessione, analisi e proposte, vengono anche indicate iniziative che si svolgeranno nei prossimi mesi : lo stesso papa, attraverso un video, commenterà i singoli capitoli dell’Esortazione,  alle persone con disabilità sarà riservato uno spazio autonomo, alle famiglie e ai gruppi sono rivolte catechesi ispirate ad Amoris Laetitia. La quinta iniziativa guarda al percorso di avvicinamento al decimo incontro mondiale delle famiglie che si svolgerà a Roma nel 2022, mentre ai nonni e agli anziani sono dedicati altri momenti.

 E’ evidente che la famiglia sta a cuore alla Chiesa, perché dalla sua vitalità e stabilità dipende il futuro, anche a livello sociale. Dove la famiglia non regge si aggravano i problemi dei bambini, degli ammalati e degli anziani: è una risorsa vitale per la per la società, per la comunità locale, è luogo di trasmissione di valori fondamentali, come la solidarietà, la reciprocità, la capacità di farsi carico di situazioni di disagio.  Per la nostra diocesi di Modena e Carpi, questo anno dedicato alle famiglie può sicuramente essere un’occasione di aggregazione e collaborazione, di reciproca conoscenza con l’intento di offrire alle famiglie spazi di incontro e riflessione.

Per consultazione  e approfondimenti: Conferenza Episcopale Italiana – Ufficio Nazionale per la Pastorale della famiglia

Gabriella Contini